C'È GIOCO E GIOCO

Nel periodo marzo-aprile alle classi seconde della Don Gnocchi è stato proposto un percorso di sensibilizzazione rispetto al tema del gioco d’azzardo, declinato in differenti attività.
Il 14 marzo nell’aula magna dell’Istituto si è tenuto un incontro introduttivo, proposto e organizzato dall’Associazione di promozione sociale “Futura” con la collaborazione del Coordinamento Tigullio di “Mettiamoci in gioco”, campagna nazionale nata per contrastare il gioco d’azzardo. 

I relatori hanno illustrato il fenomeno, la sua preoccupante diffusione e la conseguente negativa incidenza sociale; inoltre hanno condiviso una riflessione sui giochi online che attraggono sempre più giovani e giovanissimi, inducendoli in modo subdolo a mettere in atto comportamenti che possono sfociare in ludopatia.
Giovedì 11 aprile le classi 2A e 2D si sono recate a Chiavari per assistere alla rappresentazione teatrale “C’è gioco e gioco” del Teatro dell’Ortica di Genova.
I due educattori hanno raccontato il gioco nella sua accezione positiva e anche in quella
patologica, a partire dall’infanzia per arrivare all’età adulta. Dopo la pièce i protagonisti hanno interagito con il pubblico, rispondendo alle numerose domande dei giovani spettatori che hanno riferito esperienze personali, ponendo ulteriori interrogativi.
Come ultimo momento formativo, martedì 23 aprile giovani psicologi del SERD dell’ASL4 sono intervenuti nelle singole classi per svolgere laboratori interattivi. Attraverso metodologie ludico-espressive sono state proposte attività con funzione di stimolo per una elaborazione condivisa delle esperienze vissute, delle conoscenze in materia e dei meccanismi su cui si basano i videogiochi comunemente utilizzati soprattutto dai ragazzi.
La differenza tra il concetto di gioco di abilità e d’azzardo, i meccanismi sottostanti i giochi online, le emozioni che si attivano durante il gioco, l’informazione rispetto alle credenze errate (ad es. vincere è facile), la sensibilizzazione a riconoscere segni premonitori di perdita di controllo della situazione e della cognizione del tempo ed infine l’orientamento verso atteggiamenti consapevoli e critici rispetto alle dinamiche del gioco online sono stati i punti focali dell’incontro, molto partecipato ed apprezzato.